Miglior Qualità del Sonno

Diversi studi sul grounding/earthing dimostrano miglioramenti nella qualità del sonno. Di seguito, abbiamo raccolto un elenco di studi e articoli di revisione che esplorano questo tema.

Il grounding del corpo migliora la qualità del sonno nei pazienti con Alzheimer lieve: uno studio pilota.

Chien-Hung Lin, Shih-Ting Tseng, Yao-Chung Chuang, Chun-En Kuo, Nai-Ching Chen.

Questo studio esplora l'efficacia del grounding come terapia non farmacologica per disturbi del sonno, ansia e depressione nei pazienti con Alzheimer lieve (AD). Lo studio controllato con placebo di 12 settimane, che ha coinvolto 22 pazienti, ha rivelato che il grounding ha migliorato significativamente la qualità del sonno, come indicato dai punteggi dell'Indice di Qualità del Sonno di Pittsburgh (PSQI), rispetto al gruppo di sham-grounding. Tuttavia, il grounding non ha mostrato miglioramenti significativi nei livelli di ansia e depressione. È stato utilizzato un analizzatore elettrochimico CHI 1205b per controllare i segnali elettrochimici nei punti di agopuntura KI1 e GV16. Il grounding ha comportato l'uso di un tappetino di grounding, e i partecipanti non erano a conoscenza dell'effetto del grounding. Si raccomanda ulteriore ricerca con gruppi più numerosi e un follow-up prolungato per confermare i potenziali benefici del grounding per i pazienti con AD.

Il grounding migliora la qualità del sonno nei pazienti con demenza, ma non ci sono miglioramenti significativi nella depressione e nell'ansia. Lo studio suggerisce di esplorare durate di grounding più lunghe e di coinvolgere un campione di partecipanti più ampio per una ricerca completa.

Link allo studio: Leggi lo studio


Lin CH, Tseng ST, Chuang YC, Kuo CE, Chen NC. Grounding the Body Improves Sleep Quality in Patients with Mild Alzheimer's Disease: A Pilot Study. Healthcare (Basel). 2022 Mar 20;10(3):581. doi: 10.3390/healthcare10030581. Erratum in: Healthcare (Basel). 2022 May 26;10(6): PMID: 35327058; PMCID: PMC8954071.

Efficacia del sonno in grounding nel recupero dopo un intenso carico muscolare eccentrico.

Erich Müller, Patrick Pröller, Fatima Ferreira-Briza, Lorenz Aglas, Thomas Stöggl

Scopo: Indagare l'impatto del sonno in grounding sulla dolenzia muscolare e sul recupero delle prestazioni atletiche dopo un intenso carico muscolare eccentrico.

Metodi: Ventidue partecipanti sono stati assegnati casualmente a sonno in grounding (GRD) o sonno simulato in grounding (UGD) dopo un intervento intensivo su tapis roulant in discesa. È stato adottato un approccio triplo cieco. Il recupero è stato valutato utilizzando una batteria di test in vari momenti post-intervento, misurando la percezione della dolenzia muscolare, i livelli di creatina chinasi, la contrazione isometrica massima volontaria (MVIC) e le prestazioni di salto.

Risultati: L'intervento sul tapis roulant in discesa ha indotto cambiamenti significativi legati alla fatica, che sono persistiti fino a 10 giorni dopo l'intervento. Il GRD ha mostrato vantaggi nelle prestazioni (CMJ, MVIC) e un minore aumento della creatina chinasi rispetto all'UGD (tutti P < 0,05). L'analisi del sangue ha indicato che il sonno in grounding modula positivamente il recupero, mantenendo l'emoconcentrazione e riducendo i marcatori dell'infiammazione associati al danno muscolare.

Conclusioni: Il sonno in grounding accelera il recupero e riduce i marcatori del danno muscolare e dell'infiammazione dopo esercizi eccentrici intensivi, suggerendo il suo potenziale come metodo semplice per migliorare il recupero.

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Erich Müller, Patrick Pröller, Fatima Ferreira-Briza, Lorenz Aglas, Thomas Stöggl. Effectiveness of Grounded Sleeping on Recovery After Intensive Eccentric Muscle Loading Front. Physiol., 28 January 2019 Sec. Exercise Physiology Volume 10 - 2019 | https://doi.org/10.3389/fphys.2019.00035

The Biologic Effects of Grounding the Human Body During Sleep as Measured by Cortisol Levels and Subjective Reporting of Sleep, Pain, and Stress

Maurice Ghaly e Dale Teplitz

Obiettivo: Esplorare l'impatto del grounding sul corpo umano durante il sonno, in particolare sui livelli di cortisolo e sui profili circadiani, nonché sulle misure soggettive di sonno, dolore e stress.

Soggetti e interventi: Dodici soggetti con problemi di sonno, dolore e stress hanno utilizzato un materasso conduttivo per 8 settimane. I test della saliva hanno misurato il cortisolo a intervalli di 4 ore per 24 ore. I sintomi soggettivi sono stati riportati giornalmente.

Risultati: Il grounding ha portato a riduzioni significative dei livelli di cortisolo notturno e a una tendenza alla normalizzazione dei profili circadiani. I sintomi soggettivi, tra cui disfunzioni del sonno, dolore e stress, sono stati per lo più ridotti.

Conclusioni: Il grounding durante il sonno sembra abbassare i livelli di cortisolo e sincronizzare la secrezione di cortisolo con il ritmo circadiano naturale, in particolare nelle donne. I resoconti soggettivi suggeriscono un miglioramento del sonno, una riduzione del dolore e una diminuzione dello stress.

Link allo studio: Leggi lo studio

Maurice Ghaly and Dale Teplitz. The Biologic Effects of Grounding the Human Body During Sleep as Measured by Cortisol Levels and Subjective Reporting of Sleep, Pain, and Stress. THE JOURNAL OF ALTERNATIVE AND COMPLEMENTARY MEDICINE Volume 10, Number 5, 2004, pp. 767–776 © Mary Ann Liebert, Inc. The Bi6 © Mary Ann Liebert, Inc. Il Bi